Scuole chiuse, divieto di stazionamento davanti ai bar e vietate le uscite per i minorenni se non accompagnati da un adulto. Sono i punti contenuti nella nuova ordinanza del sindaco di Cellole, piccolo comune del Casertano, che a causa dell’aumento dei contagi in città si è visto costretto a inasprire le misure anti-covid.
Cellole, troppi casi: sindaco chiude le scuole. E fino a Carnevale niente “libertà” per i minorenni
Nelle scorse ore il primo cittadino di Cellole Guido Di Leone ha comunicato le ultime decisioni prese: “Tutti gli Istituiti Scolastici pubblici di Cellole, resteranno chiusi fino a venerdì 12 febbraio, le attività didattiche proseguiranno in DAD”, fa sapere il sindaco.
Inoltre, fino al 16 febbraio, i minorenni durante tutto l’arco della giornata non potranno uscire senza essere accompagnati da un familiare maggiorenne. Ma non è tutto: “Ricordo che è vietato stazionare nelle aree pubbliche e davanti ai bar, fino al 16 febbraio”. Vietata la vendita di alcolici e di bombolette spray. “Non metto a rischio la salute dei bambini, continuerò a fare scelte impopolari per il bene dei cittadini”, dichiara il sindaco.