Venti euro per essere masturbato da ragazzini. È la terribile pratica che un 37enne di Cetara, in provincia di Salerno, portava avanti con ragazzini di meno di quattordici anni. Il pedofilo è stato ora arrestato con l’accusa di pedofilia e ricoverato a villa Chiarugi perché ritenuto, da una perizia medica, incapace di intendere e volere.
Nell’inchiesta della procura di Salerno, però, è finito anche un altro orco, di 57 anni, anche lui con la passione dei ragazzini e anche lui arrestato ieri. L’uomo, consapevole di ciò che faceva, è stato trasferito in una cella di isolamento presso il carcere di Vallo della Lucania.
Il 37enne fino a qualche settimana fa era solito masturbarsi alla presenza dei piccoli ma, da qualche tempo, le sue abitudini erano peggiorate. Si recava presso il campo sportivo dove i ragazzini giocano a calcio e li importunava nei bagni. Pare che saputa la notizia qualche tempo fa i genitori hanno anche aggredito e malmenato il giovane.
Sembrerebbe che uno dei terribili episodi avvenuti negli spogliatoi sia anche stato filmato da un ragazzino con il suo smartphone. Diversi minorenni, circa una decina, nelle scorse settimane sono stati convocati in procura per essere sentiti dal magistrato titolare delle indagini ma tutti hanno negato di aver avuto rapporti con il 37enne, solo uno ha ammesso di aver preso 20 euro, che peraltro gli erano stati buttati sul pavimento del bagno, per masturbare il 37enne.