Diodato a Sanremo: età, fidanzata, altezza e vita privata del cantante

Diodato è uno dei cantanti al Festival di Sanremo 2020. Partecipa col brano “Fai rumore“. E’ considerato dalla critica uno dei migliori artisti emergenti della scena pop italiana. E’ cresciuto con la musica dei Beatles e quella dei cantautori italiani. Arrivato al successo attraverso la gavetta, anche con qualche critica al modello del talent show.

Diodato: età, altezza e fidanzata

Diodato, il cui nome completo è Antonio Diodato, nasce ad Aosta il 30 agosto 1981. Ha dunque 38 anni ed è alto circa 1,80. Il cantante ha origini pugliesi, nello specifico di Taranto. Città questa dove cresce, ma è romano di adozione.

Diodato realizza i suoi primi lavori a Stoccolma, dove partecipa a una compilation lounge cantando il brano Libiri, anche se originariamente il titolo era Liberi. A Stoccolma Diodato collabora con i DJ svedesi Sebastian Ingrosso e Steve Angello, che andranno a formare qualche anno dopo gli Swedish House Mafia.Tornato in Italia, si è laureato al DAMS di Roma in cinema.

Diodato è uno di quei cantanti che non ama parlare di sé. Difatti sono pochissime le notizie riguardanti la sua vita privata. Stando ad alcune indiscrezioni Diodato avrebbe da due anni una presunta relazione con Levante.

Diodato, però, di fronte ai gossip emersi ha provato ad archiviare la vicenda parlando di un rapporto tra due persone che non sentono il bisogno di ostentare davanti alle telecamere o alle macchine fotografiche. Di fatto nessuno dei due ha smentito la notizia che, ovviamente, ha suscitato ancora più interesse. Ad ogni modo, nel 2019 Levante ha confermato di essere single. Quindi con tutta probabilità la loro relazione, se mai è esistita, è ormai terminata.

In occasione della partecipazione al Festival di Sanremo del 2018, Diodato si è presentato sul palco con Roy Paci, incaricato di suonare la tromba. Sui social, in molti hanno ipotizzato che tra i due potesse esserci una relazione gay.

Diodato ha negato le voci, ed anzi nel corso di un’intervista ha fatto sapere che se fosse omosessuale non lo rivelerebbe mai per rispetto della sua privacy. Inutile sottolineare come la risposta abbia scatenato le malelingue del web.

Carriera

La carriera di Diodato comincia piuttosto tardi. Infatti il giovane dopo una breve esperienza a Stoccolma torna in Italia dove entra in contatto con Daniele Tortora, produttore di Niccolò Fabi. Con il produttore Diodato ha l’opportunità di incidere l’album “E forse sono pazzo”, che esce nel 2013, mentre il video del brano “Ubriaco” viene selezionato da MTV Generation.

Dopo essersi esibito in occasione del concerto del Primo Maggio di Taranto, Diodato contribuisce alla realizzazione della colonna sonora del film di Daniele Luchetti “Anni felici”, interpretando il brano di Fabrizio De André “Amore che vieni, amore che vai”.

Diodato: l’esperienza a Sanremo

Nel 2014 Diodato è tra le Nuove Proposte del “Festival di Sanremo”, con il brano “Babilonia”. Arriva al secondo posto, superato solo da Rocco Hunt, ma vince il premio della giuria di qualità. Lo stesso anno, sale sul podio della categoria Best New Generation all’MTV Italia Award, dove propone il singolo “Se solo avessi un altro”. Pochi mesi dopo arriva un altro successo vincendo Premio De André per la migliore reinterpretazione del brano “Amore che vieni, amore che vai” del cantautore ligure.

Nel 2016 Diodato collabora con Daniele Silvestri alla realizzazione di “Alla fine” e “Pochi giorni”, pezzi che fanno parte del disco “Acrobati”.

Quest’anno il cantautore è alla ricerca della sua definitiva consacrazione, con una nuova partecipazione al Festival di Sanremo con il brano è “Fai rumore”, stavolta con prospettive importanti. Il cantante è considerato, nonostante non sia più giovanissimo, una delle voci più interessanti del nuovo cantautorato italiano come ha potuto dimostrare con la partecipazione a Sanremo, nella categoria “Nuove proposte” con il brano “Babilonia” e alla trasmissione “Che tempo che fa”.

GLI ALTRI CANTANTI DI SANREMO 2020:

Rita Pavone

Junior Cally 

Achille Lauro

Irene Grandi

Raphael Gualazzi

Francesco Gabbani 

Elodie

Levante 

Giordana Angi

Pinguini tattici nucleari

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