The Man and The Smilin, il papà dei supereroi
Stan Lee il cui vero nome era Stanley Martin Lieber nasce a New York il 28 dicembre 1922 ed è stato il papà dei maggiori supereroi conosciuti al mondo, editore e presidente della Marvel Comics. I suoi genitori Jack e Celia Liber, dopo aver ottenuto la cittadinanza americana si trasferirono a New York, entrambi ebrei e di origini romene.
Impiegato inizialmente come addetto copie alla Timely Comics, Stan Lee cominciò ad utilizzare il suo pseudonimo in un numero di Capitan America del 1941.
Il talento di Stan Lee fu subito notato tanto da divenire in breve tempo uno sceneggiatore di fumetti alla sola età di 17 anni e dopo aver attraversato gli anni bui della seconda guerra mondiale come parte dell’esercito americano, si dedicò nuovamente e stabilmente al mondo del fumetto senza mai più abbandonarlo. Stesso mondo che a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta stava attraversando un periodo difficile per le controverse opinioni che l’opinione pubblica americana aveva del fumetto ed allo stesso tempo per il nuovo Comics Code.
La vera rivoluzione nel mondo del comics arrivò con la creazione della Justice League of America. Dalla nascita del gruppo di supereroi sarebbero così derivati i grandi personaggi noti al pubblico come i Fantastici 4, Hulk, Thor, Iron Man. Nacquero dalla mente e dalla sceneggiatura di Stan Lee, successivamente anche gli X- Men, Devil, Dottor Strange e uno dei personaggi più noti e amati del panorama del fumetto internazionale, l’Uomo Ragno. I disegni furono opera di Jack Kirby e di Steve Ditko, creatore appunto di SpiderMan.
Durante tutta la sua vita Stan Lee dovette confrontarsi con la fama internazionale che era nata dalla sua immagine pubblica, sceneggiatore e padre dei maggiori supereroi conosciuti al mondo, ma anche con i disegnatori con cui ha collaborato. Oltre le controversie nate con Jack Kirby, resta immutata la stima nei riguardi di Lee, autore di profili umani straordinari.
La potenza dei protagonisti del mondo Marvel sono infatti uomini e donne normali, spesso nella vita quotidiana vittime di un retaggio che li vede insicuri, non soddisfatti del proprio lavoro o anche sentimentalmente impacciati, per poi rivelarsi straordinari supereroi, dai poteri fantastici e soprattutto dall’animo nobile.
Stan Lee muore all’età di 96 anni in seguito alle complicazioni di una polmonite, il 12 novembre 2018. Ad oggi suo successore è Roy Thomas.