Mezza Napoli e mezza provincia nel caos. La chiusura improvvisa dell’Asse Perimetrale di Melito, arteria di raccordo fondamentale tra il capoluogo e i paesi dell’hinterland, ha provocato lunghissime cose e l’intasamento delle altre strade di collegamento.
Asse Mediano, trafugate le barriere di protezione: chiuso l’Asse perimetrale
A determinare l’interdizione al traffico veicolare il furto di alcuni guardrail. Le barriere di protezione – di recente intastallazione – sono state trafugate all’altezza dell’uscita di Scampia. Gli agenti della Polizia Municipale di Napoli nel pomeriggio ieri hanno sorpreso un uomo intento a smontarle che, alla vista dei caschi bianchi, è scappato in direzione del campo rom di viale della Resistenza. Di lui non si hanno tracce. Ma il danno, intanto, è fatto.
L’assenza di guardrail ha infatti creato un pericolo per la circolazione, costringendo il Comune di Napoli a disporre la chiusura temporanea dell’intero asse perimetrale in entrambe le direzioni: sia verso Napoli che verso Lago Patria. Chi proviene da Napoli è obbligato a uscire a Scampia; chi proviene dalla provincia, deve uscire a Melito e non può procedere oltre. Il traffico è andato in tilt. Lunghissime code di auto si sono formate lungo la circumvallazione esterna e su via Toscanella fino a Piscinola, con gli automobilisti costretti a fare inversione e seguire percorsi alternativi. La situazione questa mattina, 7 aprile, è altrettanto critica.
Quando riaprirà
A fornire informazioni sui tempi della riapertura è il consigliere comunale Rosario Palumbo, che ha di recente pubblicato un post per informare i cittadini sulla situazione attual: “I lavori di ripristino delle griglie sono stati affidati alla ditta che procederà già da subito. Purtroppo ci comunicano che ci vorranno almeno 10 giorni, cosa che metterà in difficoltà il territorio, per questo ho sollecitato di fare il possibile per ridurre i tempi di lavoro”.