Lucca. Paziente trova un preservativo nel vassoio della cena servita in camera da letto. Brutta sorpresa all’ospedale di Lucca, dove una donna che era ricoverata all’osservazione breve intensiva ha beccato un profilattico nel suo piatto. Senza pensarci due volte, la degente ha subito avvertito il personale infermieristico, chiedendo spiegazioni.
Paziente trova preservativo nel vassoio della cena
Il personale sanitario ha segnalato l’accaduto all’Azienda Usl Toscana nord ovest. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Per la Asl si tratterebbe di “un atto doloso”: la presenza del preservativo nella coppa con le mele cotte sarebbe stato “un sabotaggio”. Sono intervenuti in ospedale i carabinieri di Lucca, che stanno approfondendo il caso.
Non è il primo caso che si verifica all’ospedale di Lucca
Non sarebbe il primo episodio singolare che si verifica al nosocomio toscano. Lo scorso 8 settembre il personale sanitario aveva trovato della muffa su una fetta di pane confezionato e consegnato ad un paziente sempre dell’ospedale di Lucca. In quell’occasione la direzione ospedaliera aveva fatto un sopralluogo di verifica delle cucine, oltre ad inviare un richiamo formale alla ditta incaricata dell’erogazione del servizio. Dalla verifica ispettiva effettuata sugli alimenti non era emersa alcuna difformità. Tuttavia era stata richiesta una revisione delle procedure di controllo e tracciabilità degli alimenti.
Le indagini dei Carabinieri
In attesa del risultato delle indagini, sono state richieste misure straordinarie di sicurezza e di revisione dell’esecuzione del servizio di ristorazione al gestore dei servizi in concessione. È stata inoltre potenziata la vigilanza del personale sanitario alla fase di distribuzione del vitto. La violazione, informa la Asl, è stata quindi “subito contestata al concessionario, che deve ovviamente vigilare sia sulla qualità dei servizi resi dai propri provider sia sulla sicurezza del percorso del vitto al fine di scongiurare episodi di questo tipo”.