Impianti pronti e mai utilizzati, resta ferma la cittadella dello sport di Casacelle. Il problema sarebbe sempre lo stesso: “Mancano i collaudi”.
Le strutture sono tante ed ognuna con una sua storia. Il palazzetto dello sport, affidato già ad una società, resta inutilizzato per un contenzioso con la ditta appaltatrice dei lavori che, avendo dichiarato fallimento, ha bloccato di fatto la relativa consegna. La zona intorno allo stadio invece, che dovrebbe essere utilizzata da runner, è interdetta da cancelli e sbarre. Lo stadio, inutile parlarne, è oramai distrutto e abbandonato da anni ed anni (c’è una delibera per un progetto oggi). Gli ultras giuglianesi chiedono da tempo immemore che venga ripristinato in modo da poter riprendere il tifo calcistico della squadra del cuore. I campetti di tennis sono vuoti, spesso vandalizzati nonostante la vigilanza. Il ponte pedonale che unisce i campetti al piazzale dello stadio e del palazzetto è sbarrato, non si può salire. Insomma una città dello sport per atleti fantasma forse.
Dal Comune fanno sapere: “Aspettiamo i collaudi – commentano sia il sindaco Antonio Poziello che l’assessore al ramo Giulio Di Napoli – la ditta non ci ha ancora consegnato gli impianti”. Insomma per adesso non ci sono date né certezze. Tutto resta immobile.