Torna in libertà uno dei ras del clan Mallardo di Giugliano. Vincenzo Strino, alias ‘o Toro, 54enne, è stato scarcerato su decisione del magistrato di sorveglianza che ha accolto l’istanza per la liberazione anticipata presentata dall’avvocato difensore Luigi Poziello. A darne notizia è il Mattino.
Giugliano, torna in libertà il ras Vincenzo Strino
Strino stava scontando una condanna di 2 anni e 8 mesi per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’episodio risale alla fine di agosto del 2019, quando il 54enne, per conto e nome del clan Mallardo, e insieme a un complice, Domenico Fuso, aveva tentato di taglieggiare un imprenditore di Giugliano, titolare di un’attività commerciale – un rimessaggio di barche – interessata da lavori di ristrutturazione. Dopo le indagini della DDA, Strino fu arrestato.
Dal carcere di Secondigliano era passato a quello di Vicenza, per poi essere ristretto agli arresti domiciliari in casa. Adesso torna in libertà grazie alla decisione del Tribunale di Sorveglianza. L’uomo è ritenuto un elemento di spicco della cosca dei Carlantonio, pilastro, insieme ai Contini e ai Liccardi, della famosa Alleanza di Secondigliano. Il nome di Vincenzo Strino si aggiunge alla lista dei numerosi ras e affiliati usciti dal carcere negli ultimi mesi: da Lelluccio “e Scicchirocco” a Marino Sessa, passando per Michele di Nardo.