Potrebbe essere la prossima novità nel codice della strada: ritiro della patente a chi usa il cellulare alla guida e quindi a chi è abituato a stare sui social network come Facebook e WhatsApp mentre è alle prese con cambio e volante.
Ad annunciarlo Santo Puccia, primo dirigente della Polizia Stradale in audizione alla commissione Trasporti alla Camera. “La principale causa degli incidenti stradali – spiega lui – è la distrazione e l’uso improprio di smartphone e altri dispositivi è la prima causa di distrazione. Una modifica normativa che consenta il ritiro della patente alla prima violazione va incontro all’esigenza di essere più efficaci nel contrasto a questo comportamento pericolosissimo”.
Secondo l’attuale normativa, oggi la sospensione della patente è prevista solo in caso di recidiva e “ciò – dichiara Puccia – si è mostrato poco efficace in termini di deterrenza”. Qualora invece si venga sorpresi la prima volta, il trasgressore è destinatario di una semplice contravvenzione. L’eventuale cambio nel codice della strada potrebbe imprimere una vera svolta nelle abitudini degli automobilisti italiani, spesso impegnati a inviare messaggi audio, a parlare o a chattare mentre sono al volante.