Sono diversi nelle ultime settimane i colpi messi a segno dai malviventi. Furti o rapine dall’area giuglianese all’agro aversano. Episodi seguiti con attenzione dai carabinieri della Compagnia di Giugliano che avevano da subito avviato serrate indagini.
Ora c’è una prima svolta. I militari dell’Arma guidati dal capitano De Lise sono stati allertati dopo una rapina messa a segno a Casal di Prinicipe, nel Casertano. I balordi in fuga, molto probabilmente sapendo di essere braccati, hanno abbandonato l’auto tra le campagne giuglianesi. I carabinieri seguendo le loro tracce l’hanno ritrovata in zona Ponte Riccio, a ridosso dei campi rom di Giugliano, in un’area spesso usata dai malviventi per bruciare e far scomparire i veicoli usati per commettere reati.
All’interno è stata ritrovata anche la refurtiva dell’ultima rapina, ovvero un registratore di cassa e soldi restituiti al legittimo proprietario. L’auto è la Seat Leon, pesantemente modificata per andare più veloce, già segnalata più volte in occasione di altri colpi alle attività commerciali del territorio. A quanto pare è dotata di una centralina che permette di superare anche i 250 chilometri orari. Di recente la banda proprio a bordo di quella vettura avrebbe colpito anche la nota pasticceria Marano a Giugliano. Adesso è stata sequestrata e proseguono le indagini dei carabinieri della locale compagnia per assicurare alla giustizia la banda in fuga che era diventata il terrore degli esercenti.
