Colpita da martello in auto, parla la giovane ferita: “Disinteresse delle istituzioni, fate il vostro dovere”

“Un assassino o una banda di assassini hanno lanciato un martello sulla mia auto in corsa colpendomi in pieno volto. Io sono stata fortunata e ne sono pienamente convinta”. Sono le parole di Marianna, la giovane di Giugliano colpita da un martello lanciato sulla sua auto mentre era sull’asse mediano. La ragazza ha scritto un lungo post in cui racconta quanto le è accaduto e rivive quei terribili attimi.

Colpita da martello in auto, parla la giovane ferita: “Disinteresse delle istituzioni, fate il vostro dovere”

Lo scritto è indirizzato al sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi. E’ a lui che la 33enne rivolge delle domande. “Sono stata protetta in tutti i modi dai miei cari e da angeli che ho incontrato sul mio percorso. Ma non da lei e dallo stato. Ma mi chiedevo, ma se al posto mio ci fosse stata sua figlia lei avrebbe reagito allo stesso modo? Completo disinteresse per la mia persona, la mia famiglia e tutti i cittadini di cui lei dovrebbe prendersi cura. Non una parola, nessuna responsabilità presa”.

Da giorni tra Giugliano e Qualiano non si parla d’altro. L’episodio del martello contro l’auto di Marianna, tutt’ora ricoverata all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli con lesioni al volto, ha scosso l’intera comunità.

“Ma onestamente – continua la vittima -, che futuro pensa di garantire ai suoi figli? Cosa sponsorizza verde nella zona, se non abbiamo il diritto a: respirare al mare, a percorrere una strada di ritorno a casa? Se i suoi amici non bruciassero, potremmo avere parchi interi di verde. Quella paglia che cerca di buttare negli occhi dei cittadini, le darà fastidio un giorno. Faccia il suo dovere.”

Il primo cittadino ha replicato sempre sui social alle parole della giovane chiarendo di essersi recato a casa dei genitori: “Sono stato ieri mattina a casa dei genitori di Marianna e ho parlato lungamente con loro la sorella Serena, ho dato la mia solidarietà per questo bruttissimo episodio accaduto nei pressi del campo rom di Qualiano. Sono in stretto contatto telefonico con il comando dei Carabinieri”.

La vittima, che al momento dell’incidente era in auto con la sorella, il cognato e la nipote, è viva per miracolo. Una testa metallica di un martello ha colpito l’auto mentre stavano rientrando a casa. Marianna ha riportato gravi ferite al volto mentre gli altri occupanti sono rimasti illesi anche se sono tutt’ora traumatizzati per quanto accaduto. I Carabinieri della compagnia di Giugliano stanno indagando per cercare di identificare il responsabile del gesto ma al momento nel circondario regna la paura.

L’intervista

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