Colpo al clan dei Casalesi. Ieri gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, ha dato esecuzione al provvedimento restrittivo di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello – Ufficio Esecuzioni Penali di Napoli, nei confronti di Giacomo D’Aniello, classe ’60 di Aversa, alias ‘o mister’.
Deve espiare 3 anni e 10 mesi di reclusione per i reati associazione per delinquere di stampo camorristico, detenzione e porto di arma clandestina, di armi comuni da sparo ed altri gravi reati. D’Aniello, risulta essere il nuovo leader della camorra nell’agro aversano, che ha preso le redini in mano della criminalità organizzata dopo l’arresto dei capizona. E’ ritenuto storicamente vicino alla fazione Bidognetti.
L’uomo è stato rintracciato dopo mirati servizi predisposti che hanno consentito di individuarlo ed arrestarlo presso una struttura ricettiva ubicata a Minturno, nota località del basso Lazio. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cassino a disposizione della competente Autorità giudiziaria.