E’ stato colpito 11 volte dalla lama Niccolò Bettarini, 19 anni, figlio della conduttrice tv Simona Ventura e dell’ex calciatore Stefano, accoltellato domenica mattina dopo una fuori dall’Old Fashion, discoteca dei vip a Milano. Per l’aggressione sono stati fermati in quattro, quasi tutti con precedenti penali.
Sono due italiani di 24 e 29 anni e due albanesi di 23 e 29 anni, accusati di tentato omicidio. Un amico aveva raccontato che quelli “si accanivano col Betta, ne ho spinto via uno. Lui perdeva molto sangue”. Un altro ragazzo, che aveva assistito all’aggressione di Bettarini aveva aggiunto che “sembravano animali”. “Nostro figlio Niccolo’ e’ stato aggredito da molte persone mentre cercava di difendere un amico. Fortunatamente le conseguenze non sono gravi.
Niccolo’ si sta riprendendo velocemente, un miracolo visto le 11 coltellate inferte”, avevano scritto Simona Ventura e Stefano Bettarini mentre l’ospedale Niguarda in cui è ricoverato Niccolo’ spiegava che il “ragazzo presenta lesioni superficiali da taglio su tronco, addome e un arto superiore. Eseguiti tutti i necessari accertamenti, e’ in programma nei prossimi giorni un intervento per la lesione (a un nervo) riportata all’arto superiore. Le condizioni non sono gravi. La prognosi e’ comunque riservata”. In attesa, appunto, dell’intervento. Quello che e’ successo, dopo le 5 di mattina di ieri, rimane ancora un poco confuso anche per via delle versioni contrastanti con quelle degli amici di Niccolò che avrebbero reso i quattro ma si tratterebbe davvero di una lite scatenatasi per ragioni futili, ingigantite dall’alcool bevuto dagli aggressori.