Non solo i programmi tv e il web, ma anche la scienza lo conferma: la dieta mima digiuno funziona e potenzialmente aiuta a combattere l’invecchiamento e ad allungare l’età media di un essere umano. Ma come si fa? Qual è menu?
Gli effetti per la salute
Partiamo dalla definizione: si chiama dieta mima digiuno perché imita, appunto, un digiuno. E’ un regime alimentare a basse calorie, che non superano le 1100 al giorno che si adotta per pochi giorni al mese con una selezione del cibo molto accurata. Produce tantissimi effetti benefici, come nella cura del cancro e nella lotta all’invecchiamento della pelle, ma senza gli inconvenienti che porta il digiuno (ad esempio la perdita di massa muscolare).
In particolare, da uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine ed effettuato su 100 individui, è emerso che seguendo questa dieta si ottiene la riduzione di fattori di rischio per diabete, cancro e malattie cardiovascolari, inclusa la riduzione del grasso addominale (quello accumulato sulla pancia), della pressione sanguigna, del colesterolo, del fattore infiammatorio CRP, della molecola IGF-1 associata a cancro e invecchiamento.
Come si fa (menu)
- Gli alimenti ammessi sono l’olio extravergine d’oliva, i cereali integrali, i legumi e gli ortaggi. Per gli snack, via libera al tè, alle barrette ai cereali e alla frutta, ma solo se secca.
- Gli alimenti sconsigliati sono quelli di origine animale (tranne il pesce con poco mercurio) e lo zucchero (anche quello derivante dalla frutta).
Dieta mima digiuno: esempio
- Colazione
Tè verde e una barretta ai cereali senza zucchero - Snack
Una manciata di noci mescolate all’uvetta - Cena
150 grammi di cereali integrali e 300 grammi di legumi cottiGiorno 2 – 5: esempio di menù
- Colazione
Nocciole, uvetta e tè verde - Snack
Una barretta ai cereali senza zucchero - Cena
100 grammi di pesce accompagnati da un’insalata condita con olio extravergine oppure verdure a piacere cotte al forno e servite con un piatto di fagioli stufati
La dieta mima digiuno non è indicata in gravidanza, in allattamento, per i bambini e i soggetti a rischio di anoressia nervosa. Prima di seguire diete fai-da-te, andate prima dal vostro medico personale. Avviare da soli una dieta mima digiuno può provocare effetti collaterali indesiderati.