I meteorologi hanno già lanciato l’allarme: in base alle prime previsioni, l’estate 2023 potrebbe essere calda quanto quella del 2022, se non peggiore. A mettere in agitazione gli esperti le scarse precipitazioni degli ultimi mesi. Dopo un inverno secco e e le avvisaglie di una primavera con massime al di sopra della media, si teme una nuova ondata di temperature anomale tra giugno e luglio.
Previsioni estate 2023: caldo anomalo già a giugno
A fornire qualche previsione a lungo termine è Ilmeteo.it. “Per rispondere alla domanda dobbiamo affidarci alle cosiddette proiezioni climatiche sul lungo periodo: un tentativo di predire, con molto anticipo, l’andamento meteo a grandi linee su vaste scale areali. […]. In base agli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione la prossima stagione sarà caratterizzata da temperature diffusamente oltre la media tra +1°C e +2°C già a giugno su buona parte dell’Europa, Italia compresa. Analizzando la mappa salta all’occhio l’anomalia termica positiva estesa dalla Penisola Iberica alle Isole Britanniche, fino ad arrivare alla Scandinavia; non fa eccezione il Mediterraneo a causa probabilmente di una maggior ingerenza del famigerato anticiclone africano”.
Dunque già a giugno le temperature saranno al di sopra della media stagionale, come successo nel 2022. Un auspicio negativo, che non fa ben sperare per i mesi successivi. Ad alimentare le masse d’aria calda è l’anticiclone sub-sahariano, che registra sempre più incursioni nel Mediterraneo dopo l’indebolimento del più mite anticiclone delle Azzorre di provenienza atlantica. “Sarà dunque davvero la più calda di sempre? – si interrogano gli esperti de Ilmeteo -. Dal momento che l’aumento dell’anidride carbonica (CO2) è responsabile dell’effetto serra e fa aumentare le temperature e considerato che i suoi valori sono molto più alti di 20 anni fa e tendono sempre più ad aumentare, non possiamo certo aspettarci estati più fresche. In conclusione, non è affatto da escludere che la prossima Estate sia ancora più calda della precedenti, magari la più calda di tutte“.