Coranavirus, arriva l’app di Google che segnala le strade chiuse al traffico in Italia

Coranavirus, arriva l’app per segnalare le strade chiuse al traffico. L’epidemia del Coronavirus sta provocando non pochi problemi agli italiani in questi giorni. I focolai che sono sorti in alcune regioni del nord del Paese hanno rivoluzionato la vita di molte persone. La Community Italiana di Waze è intervenuta prontamente per dare un suo concreto contributo per segnalare le strade chiuse al traffico.

In particolare, gli utenti si sono attivati volontariamente per aggiornare in tempo reale la mappa delle strade nelle zone colpite. Lo scopo?  Fornire sia una panoramica della situazione della viabilità aggiornata per i cittadini in transito nelle aree limitrofe a quelle bloccate sia per evitare eventuali disagi per i mezzi autorizzati all’approvvigionamento quotidiano degli abitanti delle zone poste in isolamento.

Coronavirus, una mappa che segnala le strade chiuse

Come è emerso dalle cronache, i provvedimenti statali per il contenimento del virus hanno coinvolto circa 50.000 italiani residenti in undici comuni della Lombardia e del Veneto: Vo’ Euganeo, Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.

Per loro, la community di questa applicazione di proprietà di Google si è mossa subito per segnalare la chiusura immediata delle strade che conducono a queste zone. Trattasi sicuramente di un’iniziativa molto utile che può aiutare a mettere un po’ di ordine nella viabilità rivoluzionata a causa dei blocchi delle strade per isolare queste località.

Coronavirus, arriva l’app di Google

Gli interessati dovranno avviare l’app di navigazione disponibile sia per iOS ed Android per scoprire come muoversi in auto in quelle zone. Indicazioni molto simili sono presenti anche su Google Maps che, del resto, sfrutta i dati di Waze. Gli italiani, dunque, hanno a disposizione più fonti per potersi muovere in auto più facilmente in questi giorni di caos.

Fonte: hdmotori.it

Ti potrebbe interessare

Torna in alto