Sale a 3 il numero dei contagiati in Sicilia. I laboratori del policlinico hanno individuato altri due casi di contagio nel gruppo di turisti bergamaschi, lo ha confermato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli durante la conferenza stampa. I tamponi su questi due ultimi casi sono stati inviati allo Spallanzani di Roma, come quello della donna contagiata per prima, per ulteriori analisi.
I due nuovi contagiati sono in buone condizioni di salute e sono rinchiusi nelle loro camere d’albergo in attesa che l’assessorato regionale alla Sanità decida se spostarli in una struttura ospedaliera attrezzata.
La donna bergamasca è intanto ricoverata all’ospedale Cervello. Non è ancora chiara la situazione del marito che inizialmente sarebbe stato negativo. La turista ha 66 anni ed è arrivata con la comitiva venerdì mattina con un volo Bergamo-Palermo partito dallo scalo di Orio al Serio.
“Ringrazio tutti gli operatori perché la macchina sanitaria regionale si è mossa con prontezza – assicura Musumeci – e ha dimostrato di essere pienamente allertata. Al termine degli accertamenti daremo tutte le informazioni necessarie”. Restano ferme tutte le disposizioni già impartite: comunicare immediatamente la presenza nell’Isola alle autorità sanitarie per quanti provengano dalle zone gialle e richiedere l’intervento medico nel caso di sintomatologia influenzale, chiamando il numero unico a dell’emergenza e il proprio medico di famiglia. Lo stesso Musumeci ha convocato per le 18 un vertice a Palazzo d’Orleans con tutti i prefetti delle nove province siciliane.