Scatta l’allarme coronavirus in provincia di Napoli. Tre nuovi casi accertati a Ottaviano. Il sindaco, Luca Capasso, ha emanato un’ordinanza che impone l’uso obbligatorio di mascherina all’aperto dalle 19 alle 6 del mattino.
Ottaviano, nuovi casi di Covid-19: obbligo di mascherina all’aperto
Secondo quanto ricostruito, i nuovi positivi facevano parte di una comitiva rientrata dalle vacanze fuori regione, a cui si aggiungono i sei già contagiati. «Abbiamo gestito bene la fase immediatamente successiva al lockdown – ha detto Capasso – ma ora ci stiamo lasciando tutti andare». Con la nuova ordinanza, il sindaco dispone l’uso della mascherina all’aperto durante le ore serali e notturne fino al 31 agosto, fatta eccezione per chi svolge attività ginnica e podistica, «ma per le passeggiate è obbligatoria».
«Ci stiamo lasciando tutti andare – ha aggiunto – lo dico senza accusare nessuno, men che meno i giovani che hanno tutto il diritto di divertirsi. Ma in questo momento loro sono i più esposti e dal loro comportamento dipende molto la diffusione del virus. Ecco perché questa ordinanza è volta a regolamentare soprattutto la movida: nessuno vuole vietare le uscite, ma devono essere fatte tassativamente nel rispetto delle regole e con l’uso rigoroso della mascherina. I controlli saranno severi e le sanzioni potranno arrivare fino a 1000 euro».
Il provvedimento arriva dopo la polemica scoppiata in questi giorni sull’impennata di casi di giovani rientrati dall’estero. Nella giornata di ieri ben sette ragazzi provenienti da una vacanza a Corfù (Grecia) sono risultati positivi al Covid-19. Il governatore, Vincenzo De Luca, ha minacciato strette sui voli e chiusura delle frontiere verso i paesi più a rischio dove si registrano i numeri più preoccupanti.