Arriva il bollettino della Protezione Civile del 31 marzo sull’andamento dell’epidemia del coronavirus in Italia. Il totale dei deceduti sale a 833 (ieri erano 812). Aumentano i guariti. In un solo giorno 1109 in più. I tamponi effettuati sono stati 29609 a fronte dei 23mila circa di ieri 30 marzo.
Coronavirus, Bollettino Protezione Civile 31 marzo
A riportare i dati nella consueta conferenza stampa delle 18 in diretta Rai il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Si registrano 4053 casi in più per un totale giornaliero di positivi di 2107. Ad affiancare Borrelli il dottor Roberto Bernabei dell’Istituto Superiore della Sanità.
“I numeri sono in via di contenimento – ha dichiarato il medico spiegando i dati del bollettino del 31 marzo -. Oggi si riducono i ricoveri: 397 rispetto ai 1276 del 26 marzo. In terapia intensiva si passa dai 120 del 26 marzo ai 42 di oggi. L’età media delle persone colpite è di 79 anni. Il dato che riguarda tutta la popolazione è la presenza di malattie associate. Il 52 % dei deceduti ha tre patologie pregresse. Il 21 % una sola patologia. Ci sono 3 deceduti sotto i 40 anni ma anche loro avevano malattie”.