Con 46 morti e oltre 2mila casi di Coronavirus confermati, venerdì è stata la giornata con il bollettino più grave dell’epidemia di Wuhan. I dati forniti dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese portano il conteggio totale delle morti a 259 e quello dei contagiati accertati a quota 11.791.
Coronavirus, record di morti in un solo giorno in Cina
Gli Stati Uniti hanno dichiarato lo stato di emergenza sanitario nazionale a causa della diffusione del virus dalla Cina. Lo ha annunciato il ministro della sanità Alex Azar dopo una riunione della task force della Casa Bianca. Confermati i sei casi di coronavirus finora accertati negli Usa.
L’epidemia ha provato non poche ripercussioni ull’economia cinese. Apple ha annunciato la chiusura di tutti i suoi negozi e uffici in Cina fino al 9 febbraio: lo si legge in una nota del colosso americano, secondo cui gli store online resteranno invece operativi.
“I nostri pensieri vanno alle persone più direttamente colpite dal coronavirus e a quelle che lavorano senza sosta per contenerlo”, recita la nota. Sulla base degli ultimi aggiornamenti degli esperti sanitari, “stiamo chiudendo tutti i nostri uffici societari, i negozi e i contact center nella Cina continentale fino al 9 febbraio”.
La situazione in Italia
Restano due per il momento i casi di coronavirus confermati in Italia. Si tratta dei due turisti cinesi ricoverati presso l’Istituto “Lazzaro Spallanzani” di Roma, specializzato nella cura delle malattie infettive. La condizioni della coppia sono state definite ieri “discrete” dai medici dell’isituto. Entrambi hanno un interessamento polmonare e un po’ di febbre.
Il Governo ha dichiarato lo stato d’emergenza per 6 mesi dopo la notizia dei casi in Italia. È la prima volta che l’Italia decreta lo stato d’emergenza in conseguenza di un rischio sanitario legato alla diffusione del virus. Come ulteriore misura precauzionale si è deciso per la chiusura del traffico aereo da e per la Cina.