Rissa in un lido di Scoglitti, nel ragusano. Tutto è accaduto ieri pomeriggio: un gruppo di ragazzi hanno iniziato a giocare a pallone sulla battigia, infastidendo tutti gli altri bagnanti della spiaggia: i ragazzi, anziché prestare attenzione a dove cadeva il pallone, hanno iniziato a lanciarlo anche a notevole distanza, con la conseguenza che hanno più volte colpito altri ospiti dello stabilimento balneare.
Esasperati, i bagnanti hanno richiesto l’intervento del bagnino del lido che, dopo aver anch’egli più volte richiamato all’ordine i ragazzi ha deciso di togliere il pallone per cercare di portare un minimo di tranquillità sulla spiaggia.
La situazione, però, si è aggravava ulteriormente, perché uno dei giovani ha chiesto l’intervento di suo padre, Gaetano Tonghi, 35 anni, pregiudicato che ha aggredito il povero bagnino che si era permesso di richiamare il figlio, colpendolo ripetutamente con calci e pugni.
Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri e dopo aver bloccato il 35enne e appurato quanto era accaduto, lo hanno arrestato per il reato di rissa e lesioni aggravate. Al pronto soccorso, il bagnino ha ricevuto alcuni punti di sutura al labbro: ne avrà per almeno otto giorni.
Tonghi era anche sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata a seguito di una precedente condanna per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. E’ stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
