Costringe figlio disabile di 7 anni a compiere atti intimi: in manette mamma orco

E’ finita agli arresti domiciliari per aver abusato del figlio disabile di 7 anni. E’ successo a Capo d’Orlando, in provincia di Messina. L’indagine è scattata grazie alla denuncia sporta dal padre del bimbo.

Messina, abusa del figlio disabile di 7 anni: in manette mamma orco

A far scattare il campanello d’allarme è stata una registrazione audio che il papà del bambino violentato ha trovato sul telefonino della figlia, anche lei minorenne. Dalla nota vocale si comprendeva chiaramente che la donna compisse abusi sul figlioletto affetto da disabilità psico-motorie.

Nel dettaglio, come emerge dall’indagine svolta dalla squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Capo d’Orlando (Messina), l’audio incriminato riproduceva una conversazione fra due voci: l’una femminile di adulta (chiamata mamma) e l’altra di un bimbo. Dal dialogo appare chiaro che il piccolo era vittima di abusi sessuali da parte della donna.

Le violenze

Come riporta “Il giornale di Sicilia”, che è in possesso dell’ordinanza cautelare, le violenze consistevano in reciproci toccamenti di parti intime, in particolare della zona publica. Segnatamente, la madre toccava il minore e a sua volta il piccolo su richiesta della madre compiva atti sessuali nei confronti della stessa.

Dopo le formalità di rito l’indagata è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione di residenza, mentre i figli venivano prelevati dal padre, opportunamente informato del provvedimento.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto