Covid, è ufficiale: approvato decreto Riaperture fino al 31 luglio. Cosa prevede

Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto riaperture. Arriva dunque l’ufficialità: dal 26 aprile tornano le zone gialle. Confermato però il coprifuoco alle 22. Sono queste le due principali novità emerse dalla riunione di Governo.

Covid, approvato decreto riaperture fino al 31 luglio

Il nuovo provvedimento a cui il CdM ha dato il via libera introduce le misure anti Covid valide dal 26 aprile al 31 luglio. Da lunedì tornerà la zona gialla: nelle regioni in questa fascia ci si potrà muovere liberamente, senza bisogno dell’autocertificazione e del Pass per gli spostamenti.

Il decreto inoltre prevede la programmazione di una serie di riaperture. La ripartenza delle attività commerciali, tuttavia, sarà graduale. Il Governo ha infatti già preparato un calendario per ogni singolo settore. Dai ristoranti alle palestre, passando per cinema, teatri e musei.

Sconfitta della Lega, i cui ministri si sono astenuti dal voto, profilando così una spaccatura all’interno dell’Esecutivo. Il Carroccio, infatti, chiedeva l’allungamento del coprifuoco fino alle 23, così da consentire un’estensione dell’orario di apertura per bar e ristoranti. E’ prevalsa però la linea rigorista del ministro della Salute Roberto Speranza per scongiurare l’effetto movida.

  • Cosa succede dal 26 aprile

Tornano le zone gialle

  • Cosa succede dal 1° maggio

Dal 1° maggio al 15 giugno nella zona gialla, e in ambito comunale nella zona arancione, sarà consentito spostarsi per far visita a casa ad amici e parenti, nel limite di 4 persone.

  • Cosa riapre il 15 maggio

Le piscine all’aperto in zona gialla. I negozi all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture ad essi assimilabili nei giorni festivi e prefestivi.

  • Cosa riapre dal 1° giugno

le palestre in zona gialla. Gli stadi e i palazzetti dello sport in zona gialla, con capienza al 25% di quella massima autorizzata e con non più di 1000 spettatori all’aperto e 500 negli impianti al chiuso. I ristoranti con i tavoli dentro, in zona gialla, dalle ore 5 alle ore 18.

  • Cosa riapre dal 1° luglio

Le fiere in zona gialla. È possibile svolgere anche in data anteriore attività preparatorie che non prevedano afflusso di pubblico. I convegni e i congressi in zona gialla. I centri termali in zona gialla. I parchi tematici in zona gialla

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