Il nuovo arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia è risultato positivo al Coronavirus. Sospese tutte le celebrazioni in programma.
Covid, il nuovo vescovo di Napoli Mimmo Battaglia è positivo
“Tutte le attività – spiega una nota della diocesi partenopea – sono state sospese per consentire all’arcivescovo metropolita di restare in quarantena e sottoporsi ad eventuali cure che si renderanno necessarie”.
Domenico Battaglia, già vescovo della diocesi di Cerreto Sannita, ha 58 anni e soltanto da pochi giorni si è ufficialmente insediato come successore del cardinale Crescenzio Sepe.
Fin da subito Battaglia aveva annunciato un intenso programma di visite pastorali e incontri proprio per confrontarsi coi vari settori della città.
Solo un mese fa era risultato positivo al Covid-19 Crescienzo Sepe, ex arcivescovo di Napoli. Dopo essersi sottoposto al tampone, il cardinale aveva scoperto di aver contratto il virus. La Curia fece sapere che Crescienzo Sepe era asintomatico e per questo si era isolato nel suo appartamento. Poi apparvero i primi sintomi della malattia, per cui l’alto prelato fu ricoverato al Cotugno di Napoli per una Tac. Al nosocomio partenopeo rimase sotto osservazione. Il 30 gennaio Crescienzo Sepe è stato dimesso dopo che il tampone ha accertato la negatività.