Le prime fiale del vaccino contro il Covid sono arrivate in Italia. Un furgone, partito dal Belgio, è arrivato poco fa alla frontiera del Brennero, che contiene le prime 9.750 fiale del vaccino anti-Covid di Pfizer-Biontech destinate al nostro Paese.
Covid, il vaccino è arrivato in Italia
Scortato dai carabinieri, il mezzo pesante si dirigerà ora all’ospedale Spallanzani di Roma, dove è atteso nel primo pomeriggio.
Da domani le dosi saranno divise per ogni regione e il 27 dicembre, giorno del V-day, partirà la vaccinazione. Sarà una vaccinazione dimostrativa per 10 mila operatori sanitari che si sono prenotati spontaneamente.
Nelle settimane successive arriveranno almeno 300 mila dosi a settimana. Nel corso dell’anno saranno 26milioni di dosi.
Il prossimo 6 gennaio l’Ema — l’Agenzia per il farmaco europea — dovrebbe approvare la richiesta di autorizzazione dell’azienda Moderna: dopo il via libera, dovrebbe consegnare nel corso del 2021 circa 11 milioni di dosi.
A chi andrà il vaccino?
Inizialmente il vaccino andrà agli operatori sanitari e lavoratori e ospiti delle residente per anziani, poi agli anziani di oltre 80 anni per poi passare gradualmente alle fasce di età più basse dai 79 anni in più e alla popolazione “con almeno una malattia cronica”. Il prodotto di Pfizer è stato autorizzato per un uso sopra i 16 anni.