Mascherine per strada, feste private e matrimoni ridotti a pochi invitati e possibili chiusure anticipate dei locali. Con il nuovo Dpcm che verrà varato mercoledì, il governo impone nuove restrizioni.
Covid, nuovo Dpcm: stretta su feste e matrimoni, locali chiusi alle 23
Con i contagi giornalieri a quota 2.578 casi, l’Esecutivo è “al lavoro per evitare un nuovo lockdown che non dobbiamo permetterci”, spiega il ministro della Salute, Roberto Speranza. Ma mini-lockdown sono già in atto in alcune città del Paese. Contro l’aumento dei casi nel territorio nel Comune di Latina interviene la Asl, chiedendo di lasciare le proprie abitazioni “solo in caso di necessità e ad evitare le uscite superflue, fino a quando non ci sarà un quadro chiaro”.
Stadi, teatri e cinema
ll governo, inoltre, ristabilisce per tutti il divieto di assembramento consentendo la presenza di massimo 1.000 persone all’aperto (negli stadi) e 200 al chiuso (che siano palazzetti, cinema o teatri) e lo fa limitando la responsabilità e la possibilità di intervento delle Regioni che avevano consentito deroghe (si tratta di Lombardia, Emilia, Veneto, Abruzzo e Basilicata,
Il premier Conte da Assisi avverte: “Il nemico non è stato ancora sconfitto, siamo consci che non possiamo disperdere i sacrifici compiuti”. Un monito che conferma le intenzioni degli esperti, in queste ore, di un ulteriore inasprimento delle misure.