I cinema e i teatri potrebbe riaprire a fine marzo. E’ quanto si apprende dall’esito della riunione del 24 febbraio del Comitato tecnico-scientifico, che si riunirà nuovamente oggi per decidere definitivamente.
Covid, svolta per cinema e teatri: l’ok del Cts per fine marzo
Durante la riunione, il ministro Franceschini ha sottoposto i protocolli di sicurezza elaborati dalle Direzioni generali del Mibact, sulla base dei documenti forniti dalle associazioni di categoria del cinema, dello spettacolo dal vivo e dalle istituzioni museali per individuare tempi e modalità per riaprire al pubblico.
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In questa fase, sostengono i tecnici, l’epidemia sembra riprendere quota e le varianti preoccupano sempre di più. Per cui è prematuro pensare alle riaperture, ma alla luce del protocollo di sicurezza, che sarà vagliato nel dettaglio nella prossima riunione del Cts di venerdì, è ipotizzabile una riapertura tra poco più di un mese.
La possibile apertura dovrebbe avvenire in estrema sicurezza e rispettando una serie regole. A partire dall’orario, che non potrà superare il coprifuoco, fissato alle 22. Inoltre si potranno riaprire le sale di cinema e teatri solo nelle regioni in zona gialla. Poi c’è da chiarire ancora le questioni capienza (quanti spettatori possono accedere), biglietteria, gestione spazi(sala, palco, retropalco e camerini) e produzione.