Denise Pipitone è viva. E’ sposata e ha una figlia. Ad averne la certezza è l’ex pm Maria Angioni. Il programma “Ore 14” di Raidue si spinge oltre e mostra – con i volti oscurati – quella che sarebbe l’attuale famiglia della bimba sparita a Mazara del Vallo nel 2004.
Denise, c’è la foto di lei e della sua famiglia
Il conduttore del programma, Milo Infante, ha specificato, nel corso della diretta: “L’annuncio della dottoressa Angioni noi lo conoscevamo da mercoledì scorso, quando ci ha inoltrato questi messaggi rivolti al sottoscritto e all’avvocato Frazzitta”. Poi ha aggiunto “Abbiamo fatto delle verifiche… non so se possiamo mostrare l’immagine molto suggestiva e che rappresenta una famiglia: madre, padre e bambina piccola”.
La bimba ha le stesse treccine che aveva Denise al momento della sparizione. E’ in braccio al papà. Quella che invece è la mamma e che dovrebbe essere Denise a 21 anni è una ragazza leggermente in sovrappeso, con i capelli castani raccolti all’indietro. Secondo Maria Angioni, la donna in foto non saprebbe nulla del suo passato e non avrebbe cognizione di essere la piccola sparita in Sicilia 17 anni fa.
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“Straordinaria somiglianza”
Il conduttore ha spiegato che “la bambina” nella foto ha “ha una somiglianza straordinaria con la piccola Denise. Questa a destra, secondo la fonte, sarebbe Denise e quello il marito”. Successivamente lo stesso conduttore ha aggiunto: “Bisogna stare attenti a persone che creano depistaggi. Le verifiche che abbiamo fatto noi non portano a Denise ma vi assicuro che la bambina è molto somigliante. Però continuate a mandare le segnalazioni, senza finire nelle mani dei peracottari”.
La puntata è proseguita con gli interventi degli ospiti su questo caso (e su quello dei bambini uccisi ieri 13 giugno ad Ardea, vicino a Roma, ndr). Il conduttore ha concluso leggendo le parole di Piera Maggio e dell’avvocato Giacomo Frazzitta: “Invitiamo tutti – giornalisti, magistrati o avvocati – alla massima cautela nel momento in cui si diffondono notizie che possono essere infondate o contenenti elementi non riscontrati o non riscontrabili e che possono costituire un ostacolo al lavoro della Procura di Marsala”, riporta una nota dell’Ansa.
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