Deriva giovanile in Campania: in 24 ore un omicidio, tre rapine e 6 arresti

E’ allarme delinquenza giovanile in Campania. In 24 ore si registra un omicidio a Casal di Principe, tre rapine a mano armata e sei giovanissimi arrestati, tra cui dei minorenni.

Deriva giovanile in Campania: in 24 ore un omicidio, due rapine e 6 arresti

Il primo episodio è a via Marina a Napoli, al confine con la periferia est. A documentare la rapina di due giovanissimi ai danni di un benzinaio le immagini di una telecamera nascosta installata nel gabbiotto del distributore. In due giungono su uno scooter. Il passeggero scende, armato di una pistola, e punta la canna contro il dipendente dell’attività commerciale. Poi lo costringe a consegnare l’incasso colpendolo più volte alla testa col calcio dell’arma. I due verranno acciuffati poco dopo grazie all’identificazione avvenuta mediante riconoscimento della vittima presso gli uffici di Polizia. Uno ha 18 anni, l’altro appena 16.

Ma la giornata di ieri è stata segnata anche da un’altra rapina: questa volta ad Aversa, sempre ad opera di due giovanissimi. Vittima una donna che ha effettuato un prelievo bancomat a uno sportello ATM di viale Kennedy. Anche in questa caso la coppia di balordi ha picchiato la vittima con il calcio della pistola. A fermarli in via Roma a Frattaminore sono stati poco dopo i Falchi della Squadra Mobile.

Arrestati poi nella giornata di ieri due 16enni a Napoli per una rapina con sparatoria commessa il 6 giugno scorso. I baby delinquenti hanno preso di mira un passante, lo hanno scaraventato a terra per rubargli un iPhone e il portafogli. Per spaventare la vittima, hanno esploso anche un colpo d’arma da fuoco.

Al culmine di una giornata segnata da provvedimenti di fermo e rapine a mano armata, infine, l’omicidio di Giuseppe Turco, il 18enne di Villa Literno ucciso con otto fendenti nel corso di una lite avvenuta in piazza a Casal di Principe per una ragazza contesa. Il giovane è deceduto alla clinica Pineta Grande.

Allarme deriva giovanile

L’esplosione di violenza riaccende i riflettori sulla deriva giovanile in Campania e in particolare tra Napoli e provincia. L’uccisione di Friederick, il clochard di Pomigliano, come dimostrano gli ultimi episodi di ieri, è soltanto la punta dell’iceberg di un fenomeno ormai fuori controllo che richiede un intervento congiunto di forze dell’ordine, magistratura e istituzioni.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto