Una storia avvolta nel dolore e nell’incredulità, un 60enne capoverdiano giunge con mezzi propri all’ospedale Pellegrini di Napoli in seguito ad una caduta, li si pensa ad un ictus, dunque, viene trasferito in un’altra struttura, l’ospedale della Pignasecca, infatti, non dispone della neurochirurgia. La mattina dopo viene trasferito al Cardarelli, li dopo una risonanza magnetica si ha la diagnosi, ovvero lesione della colonna cervicale e di due vertebre. D’urgenza viene trasferito al reparto di neurochirurgia dove vengono applicate le procedure del caso. Purtroppo l’uomo muore la notte seguente.
I familiari chiedono giustizia per una diagnosi avuta troppo tardi, un ritardo che forse, ma è ancora tutto da accertare, è stata fatale a l’uomo.