Nove mesi di diagnosi sbagliate. Nove mesi ignara di avere in realtà un cancro, che col tempo sarebbe diventata sempre più aggressiva, fino ad ucciderla. Josephine Suffolk, giovane mamma di 29 anni di Dover, In Inghilterra, è morta a causa di un tumore alla cervice. Ma per mesi i medici le hanno detto che i suoi disturbi erano dovuti a problemi ormonali.
Josephine lascia due bambini di 2 e 5 anni. La donna aveva iniziato a notare perdite di sangue considerevoli, anomale, così si era rivolta ai medici.
A lungo le è stato detto che era un problema di natura ormonale, fino a quando test più specifici, come riporta il Mirror, hanno mostrato un tumore ormai al quarto stadio. Per 5 volte si era recata all’ambulatorio medico, ma la risposta era sempre la stessa: non aveva nulla di grave e sarebbe passato.
Quando ha prenotato la visita dallo specialista però è arrivata la diagnosi choc. La massa era troppo grande per intervenire chirurgicamente, così la mamma è stata sottoposta a chemio, ma purtroppo le sue condizioni sono continuare a peggiorare, fino a quando la malattia non ha avuto la meglio.