Disastro sito Inps, server in tilt e privacy violate: domande sospese a breve

Disastro sito Inps, server in tilt e privacy violate. Diverse persone sui social network stanno segnalando gravi malfunzionamenti del sito dell’INPS. Il prevedibile grande traffico sul sito lo ha reso a tratti irraggiungibile, ma soprattutto da metà mattinata in poi tante persone hanno segnalato che, dopo aver fatto login con i propri username e password, riuscivano ad accedere alle domande effettuate da altri utenti con i relativi dati personali (anche informazioni molto sensibili, come le situazioni di invalidità).

Sito Inps, richiesta bonus 600 euro

Il bonus alle partite IVA è rivolto a diverse categorie di lavoratori, principalmente liberi professionisti con partita IVA iscritti alla Gestione separata dell’INPS. I fondi sono disponibili fino a esaurimento delle risorse. Come riporta IlPost, la confusione e il traffico di oggi sono state aumentate da un altro guaio dell’INPS, che martedì sul suo sito aveva scritto che i fondi sarebbero stati distribuiti in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda. Dopo molte polemiche hanno rimosso l’informazione. Il presidente dell’INPS, poi, ha smentito che prenderanno in carico le domande in ordine cronologico.

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Sospensione domande

A cosa è dovuta l’anomalia estremamente grave? Non ci sono tesi ufficiali da analizzare per ora, ma è probabile che tutto sia legato al PIN semplificato. Il codice, parziale, sembra aver creato sovrapposizioni di account. Quasi certi che in giornata verranno sospese le operazioni che consentono l’invio delle domande per ricevere il bonus 600 euro.

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Sito inps, problemi tecnici

Il motivo dei problemi tecnici che hanno causato l’esposizione dei dati personali degli utenti non è ancora noto. Per il momento l’account ufficiale sta rispondendo agli utenti dicendo di averle appreso dei problemi «anche grazie alle vostre segnalazioni», scrivendo che «sono state girate a chi si occupa dei servizi online. Ci scusiamo per quanto accaduto e stiamo lavorando a una pronta risoluzione».

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