Da Giugliano alla Cina con furore. Solo accademico, sia chiaro. Già, perché l’architetto Francesco Maisto, giuglianese doc, classe ’68, già docente alla IUAD AdM di Napoli (Italian Uversity of Art and Design), è stato chiamato a tenere un corso di 80 ore all’Università cinese “JCET” in Nantong, vicino Shangai.
Un assoluto prestigio per il professionista della provincia di Napoli, che si troverà a conferire davanti a decine di studenti stranieri su temi come il design, l’architettura e l’urbanistica italiana. Materie di cui Maisto è ben a conoscenza, visto che a Napoli tiene due corsi (Design ed Archittetura degli Interni; Cultura del progetto e Design management).
“Quando ho vinto questo concorso promosso dalla mia facoltà per favorire gli scambi interculturali – ha dichiarato Maisto -, ero a conoscenza di andare in un mondo nuovo, ma era un’opportunità per ricevere una contaminazione culturale diversa. In Cina mi farò ambasciatore della napoletanità e dell’architettura italiana”. Conclude poi con una punta d’amarezza: “Andare vicino Shangai è un’occasione unica, anche perché il nostro territorio, purtroppo, non offre possibilità di crescita e di affermazione professionale”.