Domenico Biscardi è stato trovato senza vita nella sua abitazione a San Nicola la Strada. Laureato in farmacia ed ex titolare di un pub a Caserta, era noto per le sue speculazioni sui vaccini anti Covid. Le cause del decesso sarebbero da ricondurre a un infarto.
Domenico Biscardi: chi era e come è morto il farmacologo no vax
Domenico Biscardi era conosciuto per il suo lavoro incentrato sui vaccini anti-Covid. Secondo le prime informazioni, non ancora confermate, sarebbe stato trovato privo di vita in casa.
Il “dottore”, come era chiamato in rete e negli ambienti “no-vax”, era diventato un’icona per coloro che avevano mostrato perplessità in merito alla scelta di fare il vaccino. Aveva divulgato video e messaggi particolarmente controversi, tendenti alle più forti teorie complottiste. Negli anni scorsi era stato un agguerrito sostenitore del metodo “Di Bella” ed era stato socio di Davide Vannoni, padre del metodo “Stamina”.
A differenza di quanto si dicesse, Biscardi non era medico, ma era laureato in farmacia. In passato aveva offerto consulenze pseudo-scientifiche anche in materia di scie chimiche. Dall’inizio della pandemia era impegnato a svelare la sua versione e smontare la narrazione “ufficiale” dei media in merito alle questioni Covid, contagi e vaccini. Lui stesso aveva dichiarato che, nei giorni antecedenti la morte, ci sarebbero stati dei controlli da parte dei NAS per alcune ricerche, che stava conducendo. In rete circola un presunto messaggio che il farmacologo aveva inviato a un’amica di nome Giulia e in cui annunciava di aver fatto una scoperta sensazionale sul contenuto dei vaccini in grado di mettere in crisi le case farmaceutiche.
I messaggi di cordoglio
Tanti sono stati i messaggi di cordoglio pubblicati sul suo profilo social in seguito alla scomparsa. “È morto il Dott. Domenico Biscardi – si legge in un post -, aveva annunciato qualche giorno fa di aver fatto un’importante scoperta sui sieri Covid, lo hanno suicidato. Come De Donno. Riposa in pace, da eroe, come hai detto tu”.
Un altro utente invece scrive: “Ho appena saputo dell’improvvisa morte del dottor Domenico Biscardi, il ricercatore che stava indagando, insieme a suoi colleghi spagnoli e russi, sul grafene e sulle altre sostanze contenute nei sieri magici. Grazie, caro Domenico, per il suo instancabile impegno e per la grande lezione di vita impartita a tutti noi affrontando, a testa alta e senza mai indietreggiare, l’enorme rischio che corre un ricercatore e diffusore della verità“.
Infine: “Grave lutto nel mondo della ricerca medica e scientifica, è morto il Dott. Domenico Biscardi, pare che sia stato trovato morto in casa. Solo pochi giorni fa aveva fatto un breve video dove diceva di avere la prova definitiva che nell’essiccato del vaccino anticovid erano contenuti nanodispositivi di tecnologia sconosciuta e si era detto pronto a presentarsi in Commissione Europea per depositare una denuncia formale in tal senso”.