Ercolano. Era lei a gestire il clan dopo la morte del marito Raffaele Ascione, era lei a trattare la pace con i Birra e a reggere nelle sue mani lo storico Clan di Ercolano. Immacolata Adamo, Donna Imma proprio come la più famosa Savastano di Gomorra, era una vera e propria lady camorra e gestiva da casa sua tutti i traffici dell’organizzazione malavitosa. Alei gli affiliati chiedevano conislgio e aiuto, a lei le persone della mala di Ercolano si rivolgevano per ottenere protezione.
Sono tanti i particolari inquietanti che emergono all’indomani dei 23 arresti ad Ercolano che hanno smantellato il clan Ascione e portato in carcere anche la boss Immacolata Adamo. Era lei a tessere le fila della cosca e organizzare i summit in casa per delinare strategie e complimentarsi con i killer che stavano decimando gli avversari. “Complimenti per i delitti belli di mamma” avrebbe detto secondo “il mattino” ai suoi figli al termine di una riunione facendo anche scattare l’applauso dei presenti.
Non solo questo ma anche un altro episodio assurdo: un esponente delle forze dell’ordine si sarebbe messo in ginocchio per chiedere il perdono alla camorrista dopo un blitz nel quale erano stati arrestati diversi affiliati.
Un ruolo, quello delle donne, sempre più forte nella nuova camorra napoletana che le attesta ormai al pari di mariti e fratelli.