Restano nel carcere di Poggioreale Vincenzo Izzo (cl. ’73) e Giovanni Ferrero (’51), i due rapinatori di Qualiano accusati della violenta rapina su via Tre Ponti tra Giugliano e Parete ai danni di una donna. La vittima fu prima scaraventata fuori e poi trascinata sull’asfalto. Il video choc fece il giro del web con la 40enne (anche lei di Qualiano) esanime al suolo.
I carabinieri della della stazione di Qualiano coordinati dalla Compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Antonio De Lise, in pochi giorni sono riusciti però ad identificare i due balordi e fermarli. Ieri il gip ha respinto le richieste degli avvocati difensori (domiciliari) e convalidato i fermi con la detenzione in cella per entrambi.
Ferrero è accusato di rapina aggravata e tentata estorsione mentre Izzo è accusato anche di tentato omicidio perché sarebbe colui che avrebbe scaraventato con violenza la donna. I due secondo le indagini avrebbe effettuato la rapina per poi provare un “cavallo di ritorno”. Subito dopo avrebbero contattato anche un familiare chiedendo circa mille euro per farsi riconsegnare la vettura, una Daewoo Matiz.
Uno dei due in passato era già finito in manette per un altro “cavallo di ritorno” a Melito.