Dramma a San Giorgio a Cremano poco dopo l’una. Un ragazzo è precipitato dal quinto piano della sua abitazione, all’incrocio con via Di Giacomo, in via Manzoni. Dopo le prime informazioni, si apprende che si tratta del genero del boss Carmine Reale, affidato in prova ai servizi sociali. Il giovane era da poco uscito dal carcere.
Fortunatamente l’impatto – avvenuto di bacino – contro un muretto alto mezzo metro ha sensibilmente limitato i danni alle zone vitali causate dallo schianto al suolo.
All’arrivo dell’ambulanza la vittima era ancora in vita, seppur in condizioni gravissime. Sul posto i poliziotti e il 118. I sanitari lo hanno caricato “vivo” sull’ambulanza e trasporto al vicino ospedale del Mare in condizioni gravi. Il giovane era stato arrestato due anni fa nella zona di Poggioreale perché sorpreso a camminare in auto con un fucile a pompa con canne mozzate con cartucce incamerate, pronto all’uso. Era uscito da poco dal carcere.
Indagini a tutto campo. In attesa di accedere all’appartamento dove il giovane viveva da solo, resta in piedi la pista del gesto estremo. Anche una sua anziana parente, appresa la notizia sul luogo dell’evento, ha accusato un malore.