Dramma ad Airola, in contrada Padula, nel beneventano. Un giovane operaio di appena 23 anni, Agostino Falzarano, è stato ritrovato senza vita all’interno dell’azienda per cui lavorava, il “Vivaio Cecere”. La prima ipotesi è che il giovane si sia tolto la per ragioni da accertare.
Il corpo del ragazzo è stato ritrovato questa mattina dal titolare, che ha fatto scattare immediatamente l’allarme. Sul posto sono accorsi i carabinieri della Compagnia di Montesarchio, coordinati dal maggiore Leonardo Madaro, e l’ambulanza del 118. Tutto inutile, purtroppo. All’arrivo dei soccorritori il 23enne era già morto.

Resta da accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. Al momento l’ipotesi più accreditata è quella del suicidio. Agostino non andava più a lavoro da circa due settimane per motivi personali. Oggi il tragico epilogo.