Si chiamava Antonio Maiello l’agente della Polizia Penitenziaria stroncato dal covid a soli 48 anni. L’uomo, originario di Cellole, prestava servizio nel carcere di Carinola. La vittima avrebbe contratto il virus proprio sul luogo di lavoro.
Focolaio nel carcere di Carinola, muore agente della Penitenziaria di 48 anni
Secondo quanto riporta Edizione Caserta, il poliziotto si era contagiato nei giorni scorsi insieme ad altri colleghi, in quello che è diventato purtroppo un vero e proprio focolaio. Fino a ieri mattina erano 17 i poliziotti risultati positivi mentre al momento non sarebbero emersi casi di contagio tra i detenuti.
Sono stati stati comunque effettuati centinaia di tamponi; per molti l’esito non e’ ancora arrivato, per cui il numero dei positivi potrebbe crescere e coinvolgere anche la popolazione detenuta. Purtroppo Antonio non ce l’ha fatta a superare le conseguenze del contagio: lascia una moglie e due figli e due comunità sconvolte. Cellole, il suo paese, è in lutto e il parroco don Lorenzo Albano, zio del poliziotto, lo ricorda così: “In questa mezza umanità, che è salito al Cielo per il Covid, c’è anche mio nipote Tonino, che oggi ha risposto serenamente, il suo “Si d’Amore” a Gesù e alla Mamma Celeste…”.