Tre arresti messi a segno dalla Compagnia dei Carabinieri di Castello di Cisterna. Due nella stessa cittadina che ospita il Nucleo Investigativo. Il terzo nella vicina Acerra.
Droga e armi, tre arresti tra Acerra e Castello di Cisterna
Nel primo caso è finito in manette un 24enne di Volla, Pietro Visone, con l’accusa di spaccio di stupefacenti. I militari della sezione operativa locale lo hanno sorpreso mentre cedeva cinque dosi di crack ad un cliente poi segnalato alla Prefettura come assuntore. In tasca, il 24enne aveva anche 820 euro in contante ritenuto provento illecito. È stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.
Secondo arresto ancora nella stessa cittadina, opera degli stessi militari. Un 23enne già noto alle forze dell’ordine, Momir Maarf, è stato trovato nella “Cisternina” con centinaia di dosi di droga: 143 palline di crack, 13 di cocaina e 660 euro in contante ritenuto provento illecito. Dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio ed è ora ai domiciliari.
Infine l’ultimo arresto ad Acerra, dove a finire nei guai un 28enne, Giuseppe Piscopo, già noto alle forze dell’ordine. È stato blocatto dai carabinieri della stazione locale per detenzione di arma clandestina. Durante un controllo in strada, Piscopo è stato trovato in possesso di una pistola Beretta Tomcat con matricola abrasa e 6 colpi calibro 6.35mm nel caricatore. Per il 28enne il carcere, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.