Arrestati per due rapine commesse a Marcianise e Casagiove in due ore. I Carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per rapina in concorso, di Di Nuzzo Giuseppe, classe 1989, residente a Maddaloni, e di Di Saverio Carmine, classe 1991 (nella foto), residente a Capodrise, già sottoposto agli arresti domiciliari.
Secondo quanto accertato dai militari, i due si sono resi responsabili, nelle prime ore di questa mattina, di due rapine commesse ai danni di due esercizi commerciali di Marcianise e Casagiove. Con volto travisato da passamontagna, hanno fatto ingresso nella pizzeria di Piazza Principe di Napoli del comune di Marcianise e, con la minaccia di una pistola ed un coltello, si sono fatti consegnare la somma in contanti di di dieci euro, dandosi poi alla fuga a bordo di due biciclette e mandando in frantumi due vetrine.
Dopo circa due ore, mentre l’Aliquota radiomobile di Marcianise era già sulle tracce dei due, Di Nuzzo e Di Saverio hanno perpetrato una seconda rapina presso un bar di Casagiove, sulla via Nazionale Appia, asportando questa volta, con il medesimo modus operandi, il contenuto del registratore di cassa ammontante a circa 210 euro in banconote di vario taglio.
I militari dell’Arma dopo poco hanno intercettato e bloccato i malviventi che allo scopo di eludere la cattura si erano divisi. Infatti gli stessi sono stati catturati nei comuni di Recale e Marcianise, ancora in sella alle loro biciclette. Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno permesso di rinvenire una pistola a salve, un coltello e la refurtiva asportata. Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.