Elena Scarlato punta a un posto da senatrice candidandosi in uno dei territori più indecisi. Le elezioni del 25 settembre saranno un bivio per l’intera nazione. Fratelli d’Italia, dai sondaggi ufficiali, è considerato il partito vincitore. Però serve qualcosa in più per il collegio Uninominale Campania 05, quello che fa capo a Giugliano in Campania. Un territorio che ha bisogno di riferimenti per avere una scossa decisa. Una rinascita.
L’imprenditrice Elena Scarlato ha accettato una sfida. L’aspirante senatrice non si è mai tirata indietro, sa che bisogna operare in prima linea per ottenere risultati. Un posto in Senato sarebbe l’opportunità per lavorare al riscatto di città abbandonate.
Territori nei quali ha saputo investire. Elena Scarlato ha contribuito alla svolta di Ms Packaging, uno scatolificio che si trova ad Arzano e Salerno. Ha portato una svolta green. L’intera filiera per la produzione degli imballaggi rispetta rigidi criteri ambientali che hanno consentito a Ms Packaging di poter acquisire certificazioni che pongono l’azienda ad un altissimo livello europeo.
Nella cartiera di Salerno Ms Packaging produce la materia prima che viene poi lavorata nello stabilimento di Arzano.
Elena Scarlato è conosciuta soprattutto per il suo impegno a favore dei più deboli. Recentemente ha partecipato a una manifestazione organizzata da don Luigi Merola. Il parroco napoletano che ha sfidato la camorra, ha voluto la collaborazione dell’imprenditrice nel campus estivo per i suoi ragazzi. Don Luigi Merola si è avvalso dell’aspirante senatrice in occasione della manifestazione “Un calcio alla camorra”. Il rapporto tra i due è caratterizzato da una storica collaborazione. Da sempre, infatti, Elena Scarlato è impegnata nel sociale.
La candidata di Fratelli d’Italia ha sposato in pieno il programma di Giorgia Meloni. La coalizione di centrodestra vede la leader di FDI grande protagonista. Può diventare il primo premier donna d’Italia. Da Alcide De Gasperi, che assunse la carica nel 1946, fino a Giuseppe Conte, il Governo italiano è stato sempre rappresentato da uomini. L’Esecutivo affidato a Giorgia Meloni riscriverebbe la storia. Certo, i mal di pancia di Calenda che vorrebbe Mario Draghi ancora Premier lasciano il tempo che trovano in campagna elettorale. Fondamentale sarà il voto, l’espressione della volontà popolare.
Elena Scarlato, a due giorni dalle elezioni, ribadisce le sue idee. L’imprenditrice parla della tutela delle aziende. E soprattutto di quella delle famiglie. Un destino legato a doppio nodo che non può essere diviso. Se le aziende pagano a caro prezzo le risorse energetiche non possono sopravvivere e garantire gli attuali posti di lavoro. Figuriamoci le assunzioni, anche in caso di finanziamento da parte del Governo.
Per questo, l’imprenditrice candidata in Fratelli d’Italia utilizza la parola sviluppo. Evitare che ci sia un cane che si morda la coda, insomma. La nazione ha bisogno di un piano di riforme. Queste non possono essere attuate senza stabilità. “La coerenza è ciò che porta avanti Giorgia Meloni – afferma Elena Scarlato – Per tale motivo ho aderito al partito. Da anni la nostra leader ha portato avanti un percorso. Ha avuto la capacità di stare all’opposizione senza accettare ruoli in governi destinati a finire la loro legislatura in breve tempo. Lecito, quindi, attendersi una nuova stagione politica che dia il tempo di attuare le riforme”.
Come uscire dalla crisi? Non esiste una regola specifica, però l’aspirante senatrice conosce la strada che può essere attuata con il suo futuro contributo di Senatrice. “Si esce dalla crisi con riforme serie che tutelano le famiglie e le aziende. Leggi che garantiscono posti di lavoro. Serve un piano che porti l’Italia ad abbassare i costi energetici e di conseguenza i rischi d’inflazione che si abbatte sulle famiglie. Il caro vita spaventa, si stanno innescando reazioni a catena che portano allo stremo le famiglie. Ci dirigiamo verso un impoverimento di un’altra fetta di popolazione”.
Il mondo del lavoro, però, resta quasi un’utopia per i giovani, in particolar modo al Sud. Elena Scarlato collega il mondo della scuola a quello del lavoro. Percorsi che, purtroppo, non sempre sono collegati o lineari. “Alla base del lavoro c’è l’istruzione. Bisogna proporre riforme per formare i giovani. da preparare per realizzare i loro progetti. Devono essere inseriti nel mondo del lavoro, avere delle opportunità. Se hanno un’adeguata formazione, le aziende hanno bisogno di professionalità. Lo dico da imprenditrice: per favorire il loro inserimento serve un sistema di investimenti pubblici sulla formazione. Un finanziamento massiccio”.
Per Elena Scarlato, uno dei punti di forza del programma elettorale di Fratelli d’Italia è la tutela della prima casa. “E’ il bene primario attorno al quale le persone costruiscono il loro futuro. I giovani devono essere in condizioni di poter acquistare la prima casa, con il sostegno del Governo. E inoltre, Giorgia Meloni vuole che la prima casa non possa essere pignorata dal fisco. Non possono essere gettati al vento sacrifici di anni. Bisogna trovare soluzioni valide attraverso le quali, chi ha difficoltà, può comunque mantenere il bene colmare il debito”.
COMUNICATO STAMPA