Sarà il capolista de la civica “La città in movimento”. La presentazione della candidatura ci sarà domattina, alle ore 10,00, nel corso di una conferenza stampa presso lo “Chalet del centro”, a Piazza Gramsci.
Leonardi, 46 anni, è un imprenditore che ha rifiutato il pizzo. Testimone di giustizia, vive da anni sotto scorta perché minacciato di morte dalla camorra per aver denunciato e fatto arrestare i suoi estorsori. Testimonial di diverse campagne educative di associazioni e reti sociali contro l’atteggiamento
mafioso del voltarsi dall’altra parte, nel 2019 è stato insignito del Premio Borsellino per l’impegno civile.
Proprio a Giugliano, il suo impegno a tutela degli imprenditori vittime di estorsione ha spinto diversi di essi a collaborare con le forze dell’ordine, facendo scattare denunce e manette per i camorristi.
“Credo che ciascuno debba fare la propria parte. Non si può stare a guardare -spiega Leonardi-. Ci sono momenti in cui le persone ‘per bene’ debbono scendere in campo e fare la propria parte per cambiare le cose o perché continuino a cambiare. Con Antonio abbiamo avviato un percorso contro il bullismo, per la tutela degli imprenditori taglieggiati e delle donne vittima di violenza che non si è mai interrotto. A Giugliano -conclude- c’è tanto da fare sui temi della legalità ed io sono pronto a fare la mia parte per trasformare Giugliano e combattere la camorra, non a parole ma con atti concreti ogni giorno”.
Comunicato stampa