Emergenza Coronavirus, governo stanzia 25 miliardi

Nuovo Cdm sull’emergenza coronavirus: stanziati 25 miliardi per gestire l’immediato e alleggerire la situazione economica del Paese. “Nessuno perderà il lavoro”. Il premier Conte aggiunge: dalla Ue grande apertura sulla  liquidità. Intanto il governatore ​​Fontana chiede misure più rigide, e quello del Piemonte Cirio aggiunge: pronti a chiudete tutto. Oltre 10mila i contagi in Italia, dei quali 1.004 guariti, e 631 morti.

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Emergenza Coronavirus, stanziati 25 miliardi

“Abbiamo stanziato una somma straordinaria, 25 miliardi, da non utilizzare subito. Sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà di quest’emergenza”  ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del Cdm. “Sono lieto del clima che si sta definendo a livello europeo”. “Abbiamo concordato sulla necessità di dobbiamo condividere informazioni e abbiamo concordato sulla necessità di cooperare per rendere i rispettivi sistemi sanitari nazionali ancora più efficienti”. Nel pomeriggio “avrò una video conferenza con Ursula von der Leyen, che voleva venire in Italia. Le ho detto che in questo momento possiamo lavorare benissimo anche in video conferenza”.

Emergenza Coronavirus

“Tecnicamente” ha detto Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia, ”è una autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi di indebitamento, il livello del deficit dipenderà da quanto effettivamente sarà impiegato”. La prima misura, il decreto economico che verrà varato “venerdì”, conterrà “circa la metà di queste risorse”, circa 12 miliardi di euro. Il resto sarà “una riserva per futuri interventi da attuare in un quadro europeo” aggiunge il ministro, secondo cui è “prematuro dare un livello di deficit, un conto è autorizzare una certa cifra, un altro è quanto poi verrà concretamente utilizzato”, spiega. Inoltre, ci sono le “risorse europee che potranno sostenere parte di questo sforzo, così da alleggerire l’impatto sul bilancio dello Stato che è comunque in grado di sostenere questo sforzo”.

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