Emergenza roghi, incontro tra Comune di Giugliano e commissario Cafagna. Ecco cosa è stato deciso

Giugliano. Stamattina, presso la Prefettura di Napoli, una Delegazione dell’Amministrazione comunale di Giugliano in Campania, guidata dal Vicesindaco Domenico Pianese, e costituita dall’Assessore alla Legalità Adolfo Grauso, dal Presidente del Consiglio comunale Luigi Sequino, dai Consiglieri Aniello Cecere, Giuseppe di Girolamo, Francesco Iovinella e dal Comandante della Polizia Municipale Dott.ssa Maria Rosaria Petrillo, ha avuto un incontro col Prefetto Donato Cafagna, Commissario per l’emergenza roghi nella regione Campania.

L’incontro, della durata di circa due ore, tenutosi su specifica richiesta dell’Amministrazione comunale di Giugliano, era finalizzato:

– da un lato, all’analisi delle problematiche che, soprattutto nei giorni scorsi, hanno determinato lo sviluppo, in più parti del territorio comunale ma, soprattutto, nella cosidetta “area vasta” (quella a cavallo di “Ponte Riccio”, ricompresa tra i Comuni di Giugliano, Qualiano, Parete e Villa Literno), di una serie di incendi, forse anche di origine dolosa, che hanno determinato situazioni di seria preoccupazione per i residenti in tale area e in coloro che si sono trovati a transitare sui luoghi;

– dall’altro, a individuare gli interventi e le attività, di monitoraggio e di controllo del territorio, che i vari Soggetti coinvolti (Commissariato di Governo, Esercito, Polizia di Stato, Polizia Municipale, ecc.) dovranno porre in essere ai fini di una sempre più efficace azione di sorveglianza del territorio comunale di Giugliano, di prevenzione e di repressione di fenomeni di illegalità, ivi inclusi il trasporto non autorizzato e la successiva discarica non autorizzata di ingombranti e di rifiuti di ogni genere, anche nocivi.

Il Prefetto Cafagna, sentite le richieste formulate dalla Delegazione dell’Amministrazione comunale di Giugliano in Campania, ha fornito concreta risposta alle esigenze esposte, garantendo, in particolare:

che il numero di pattuglie dell’Esercito che saranno in servizio 24 ore su 24 all’interno del territorio comunale di Giugliano sarà immediatamente portato da una a tre, col dispiegamento di ben 36 militari, il cui obiettivo esclusivo sarà, per l’appunto, il  monitoraggio e il controllo del territorio comunale di Giugliano, in particolare della fascia a ridosso di Ponte Riccio e in prossimità dei territori di Parete, Villa Literno e Qualiano;

che, allo scopo, ci sarà un più stretto coordinamento tra Esercito, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia Municipale, con un gruppo di coordinamento del quale sarà chiamata a far parte anche la Comandante della Polizia Municipale di Giugliano, Dott.ssa Petrillo;

che la Polizia Municipale di Giugliano provvederà, dal conto suo, a monitorare e controllare, durante l’orario di servizio, una specifica parte del territorio comunale, di volta in volta individuata dal gruppo di coordinamento interforze di cui sopra;

che ci sarà un rafforzamento delle azioni di vigilanza e di controllo anche nei comuni limitrofi a Giugliano, volto ad impedire che al territorio comunale di Giugliano possano affluire ingombranti, rifiuti e sversamenti di ogni genere provenienti da altri Comuni e/o Province, poi ammassati e bruciati nel territorio comunale di Giugliano;

che si verificherà la possibilità, da parte della Polizia Metropolitana di Napoli (ex Polizia provinciale), costituita da personale particolarmente espero nel campo della Difesa dell’Ambiente, di contribuire alla sorveglianza del territorio comunale, che già l’Amministrazione comunale aveva richiesto di attuare in precedenti incontri con dirigenti della stessa Polizia metropolitana, dichiarandosi disponibile come confermato dalla Delegazione, a fornire alla medesima Polizia Metropolitana dei locali (eventualmente, all’interno del MOG – Mercato Ortofrutticolo di Giugliano), opportunamente ristrutturati, attrezzati e video sorvegliati, per lo svolgimento di alcuni loro compiti istituzionali.

Nel corso della riunione, si è altresì discusso di altre problematiche, quali:

la frequenza e le modalità di rimozione, da parte degli Enti preposti (in cascata e per ciascuna delle loro competenze: Regione, Città Metropolitana e Comune di Giugliano), dei rifiuti via via ammassati in alcuni punti, di proprietà regionale e di gestione Città Metropolitana di Napoli, ubicati al dì sotto dei viadotti degli assi viari a scorrimento veloce ricadenti all’interno del comunale di Giugliano;

la rimozione di cumuli di rifiuti presenti sulla via San Francesco a Patria, ma ricadenti nel territorio comunale di Qualiano;

la pulizia lungo la parte di via Pacchianella sita più in prossimità del Colatore delle Acque Medie che scorre  nelle immediate adiacenze di via Pacchianella, di proprietà e gestione del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno.

Inoltre, è stato fatto un punto della situazione rispetto a quanto verbalizzato nel corso del precedente incontro tenutosi col Commissario Cafagna.
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno altresì esaminato la possibilità di poter attrezzare l’area di Masseria del Pozzo che, fino allo scorso mese di giugno era occupata dalla comunità ROM, con alberature di caratteristiche tali da poter conferire al sito un aspetto paesaggisticamente e ambientalmente  favorevole per una sua successiva utilizzazione, anche ad uso ludico, da parte dei cittadini di Giugliano e dei comuni limitrofi.

La fornitura e gli impianti di tali alberature, fornite alla comunità giuglianese a titolo completamente gratuito, dovrà essere ovviamente realizzata dopo la completa rimozione dei rifiuti esistenti in zona (rimozione attualmente in fase di completamento) e l’eventuale successiva bonifica (se sarà ritenuta effettivamente necessaria).

A tale scopo, sarà aperto un successivo tavolo di concertazione. Al termine dell’incontro, i componenti della Delegazione dell’Amministrazione comunale di Giugliano hanno espresso la loro più viva soddisfazione per le assicurazioni rese dal Prefetto Cafagna e per le attività che saranno da Questi poste in essere per garantire il monitoraggio e il controllo del territorio rispetto alle problematiche dei roghi.

comunicato stampa

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