Venerea Mazzeo (71 anni), Vito Mazzeo (23), Fortunato Porcino (36 anni), Giovanni Testaverde (34) e Mohamed Taeher Mannai (39 anni). Sono i nomi delle vittime della violenta esplosione avvenuta ieri pomeriggio in una fabbrica di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
L’esplosione a Barcellona Pozzo di Gotto
Dalle informazioni acquisite dai vigili del fuoco giunti sul posto l’incidente è avvenuto in località Femmina morta. Confermati cinque morti. Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri che hanno estratto i corpi dei cadaveri e dei feriti dalle macerie. Le vittime erano operai di una ditta sterna incaricata di effettuare dei lavori di manutenzione all’interno della fabbrica.
Le vittime e i feriti
Tra le persone decedute c’è Venerea Mazzeo, 71 anni, moglie del titolare dell’azienda, Vito Costa. Almeno altre 4 persone sono rimaste ferite in modo grave per le ustioni, tra cui il figlio del proprietario. L’uomo è stato poi trasferito in ospedale. I feriti sono stati trasportati per un primo intervento all’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), con mezzi di fortuna. Nella zona dell’esplosione si è assistito a scene di panico: sono accorsi parenti e amici della famiglia Costa. Le persone sono tenute a distanza dal luogo dell’esplosione dove ci sono ancora fiamme che i vigili del fuoco stanno spegnendo.
Il boato
Il boato, fortissimo, si è sentito a vari chilometri di distanza, fino a Milazzo, Merì e Terme Vigliatore, causando il panico. La deflagrazione si sarebbe verificata nel deposito delle polveri da sparo e l’onda d’urto avrebbe investito il laboratorio in cui si confezionano i fuochi d’artificio.
La procura di Barcellona ha aperto un’inchiesta per capire quali siano le cause di questo dramma che ha sconvolto la vita di diverse famiglie.
MESSINA: Esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio a Barcellona Pozzo di Gotto: 4 morti, si cerca fra le macerie pic.twitter.com/0CJPdanS0e
— BreakingItalyNews (@BreakingItalyNe) 20 novembre 2019