Tre persone sono morte a Gorizia per il crollo di una palazzina di due piani, probabilmente a causa di una fuga di gas. In un primo momento è stata rinvenuta tra le macerie la coppia dispersa. Poi è stato trovato il corpo di una terza vittima, probabilmente il disabile che si cercava.
L’esplosione che ha causato il crollo si è verificata intorno alle 4. La palazzina, in via XX Settembre 72/74, è crollata completamente.
Sul posto sono presenti anche i carabinieri della Comando provinciale di Gorizia. La palazzina era costituita da tre appartamenti: uno vuoto al momento dello scoppio, un altro occupato da una sola persona e un terzo dalla coppia. Sul posto sono giunti vigili del fuoco anche da Trieste e Udine, con unità speciale, come quelle cinofile per cercare superstiti.
LA TESTIMONIANZA
“Mancavano pochi minuti alle 4 e ho sentito un boato e poi suonare gli allarmi delle auto. Mia moglie ed io ci siamo svegliati di soprassalto, ci siamo affacciati, ma siccome era ancora buio, non abbiamo capito cosa stava accadendo. Poi abbiamo sentito le sirene dei soccorsi”. Così un residente in viale XX Settembre, a Gorizia, che abita a pochi metri dalla palazzina crollata questa notte. Sul posto continuano ad arrivare cittadini, anche alcuni familiari di persone che abitano nelle vicinanze e che seguono da lontano i lavori dei soccorsi. L’area è transennata.
“Sto rientrando dalle ferie all’estero per seguire da vicino la tragedia che si è verificata questa notte in viale XX Settembre e che, purtroppo, ha provocato delle vittime”: lo ha affermato il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna. “Sono molto colpito da quanto è accaduto come tutta la città – ha aggiunto – Non potevo rimanere lontano in un momento come questo. Ringrazio sentitamente i Vigili del fuoco, la Protezione civile le forze dell’ordine e il 118”.