Dopo venti giorni di agonia, è deceduta anche l’altra donna coinvolta nell’esplosione che interessò una villetta a Torre del Greco: Rosa Pagano, 82 anni, era rimasta gravemente ferita a causa della deflagrazione dovuta a una fuga di gas, seguita poi dal crollo di una parete dell’abitazione di via Volpicelli, lo scorso 8 febbraio.
Esplosione per fuga di gas a Torre del Greco, morta anche la donna rimasta ferita
Rosa era stata ricoverata a causa delle gravi ustioni riportate: estratta viva dalle macerie, fu trasportata immediatamente in ospedale, al reparto grandi ustionati del Cardarelli. Ma dopo venti giorni, il suo cuore ha cessato di battere: è la terza vittima dell’esplosione, che aveva causato la morte immediata della sorella Anna Pagano e del marito di quest’ultima, Rodolfo Iovine, entrambi di 78 anni.
La coppia dormiva quando si verificò l’esplosione nell’appartamento accanto, provocando il crollo del muro della loro abitazione, proprio accanto alla camera da letto. Per entrambi fu una pioggia di detriti che non lasciò loro scampo.
Ferita e ricoverata
L’82enne, invece, era rimasta gravemente ustionata ma fu estratta viva dalle macerie grazie al tempestivo intervento dei vicini, accorsi dopo la deflagrazione nel cuore della notte.
Le due famiglie che abitavano al piano terra della villetta furono evacuate dalla Polizia di Stato. Sul posto intervennero la Scientifica e l’ufficio Tecnico Comunale. L’intera area fu interdetta dalla polizia municipale per i rilievi del caso.