Turchia. Killer evade di prigione e uccide ballerina di 20 anni, “Volevo ammazzare una donna a caso”. Un omicidio efferrato e senza quello che è costato alla vittima, Ceren Ozdemir, la vita. Ceren era al posto sbagliato, al momento sbagliato. L’uomo, come racconta alla polizia, avrebbe individuato la vittima in precedenza, inseguendola per almeno quattro chilometri prima di aggredirla.
Ceren Ozdemir uccisa a 20 anni
Ceren Ozdemir, era una studentessa turca dell’accademia di musica e belle arti e ballerina classica. La ventenne stava tornando a casa ed era a pochi metri dalla sua abitazione nella provincia di Ordu, sul Mar Nero, quando è avvenuta la tragedia. A sferrargli i colpi mortali Ozgur Arduc, un detenuto evaso dal carcere nei giorni precedenti quando non aveva fatto più ritorno in cella durante un permesso.
Ceren Ozdemir uccisa a 20 anni, la dinamica
Mentre Ceren si avvicinava alla porta per entrare in casa, il killer le si è avvicinò da dietro e l’ha pugnalata. Quando la famiglia della ragazza ha sentito le urla ha capito subito che era accaduto qualcosa. Un omicidio senza senso che poteva diventare in realtà anche una strage. “Se avessi trovato una pistola, avrei ucciso molte più persone, dopo la ragazza ho cercato nuove prede ma non ho avuto l’occasione per ucciderle. Non mi pento di quello che ho fatto ”, racconta il killer durante l’interrogatorio.