Evasione nelle prime ore della scorsa notte dal carcere di Bellizzi, ad Avellino. A fuggire sono stati tre detenuti che erano ristretti nella prima sezione penale.
Evasione dal carcere di Avellino: si calano da un buco con lenzuola annodate. Due in fuga, uno preso
Due di loro – un cittadino romeno di 23 anni e un marocchino 41enne – sono ancora in fuga mentre il terzo, originario dell’Est Europa, è stato acciuffato dai carabinieri, appena dopo l’evasione, dopo l’allarme della Polizia Penitenziaria. Il quarto occupante della cella ha invece rinunciato a partecipare al progetto di evasione.
Stando ad una prima ricostruzione, i fuggitivi hanno forato il muro della cella, annodato le lenzuola e infine si sono calati. Subito è scattata una maxi operazione delle forze dell’Ordine e della Polizia Penitenziaria con posti di blocco e controlli a bus e treni.
“Due di loro avrebbero utilizzato le stesse lenzuola per scavalcare il muro di cinta, mentre l’altro sarebbe stato bloccato dalla Polizia penitenziaria intervenuta dopo l’allarme fatto scattare dalla sala operativa che si era accorta di quanto stava avvenendo. Un quarto detenuto sarebbe rimasto in cella, rinunciando all’ultimo istante alla fuga”, riferisce Gennarino De Fazio, Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria.